TomEEx: cos’è e perché si esegue

TomEEx Biotekna per analisi processi infiammatori

La TomEEx, ovvero la Tomografia Elettrolitica Extracellulare, è un dispositivo medico non invasivo ed estremamente preciso utilizzato dalla Dottoressa Anna Forzati per localizzare i processi infiammatori cronici eventualmente presenti in tutto il corpo.

Risulta quindi facile capire come questo test offra un supporto molto importante alla ricerca del benessere psicofisico, come nella filosofia dello Studio MedIn, presso il quale il paziente e le sue patologie vengono trattati secondo i principi della Medicina Integrata, alternativa alla medicina tradizionale.

Per ciascun paziente la Tomografia Elettrolitica Extracellulare consente di rilevare:

  • stato energetico
  • stato emozionale
  • livello di stress
  • condizioni generali

Ulteriori vantaggi derivanti dal sottoporsi alla TomEEx riguardano:

  • la riduzione degli esami da svolgere, in ottica sia di prevenzione che di approfondimento diagnostico
  • l’identificazione rapida e il controllo nel tempo delle patologie in corso

TomEEx: come si svolge il test?

La TomEEx è un esame funzionale non invasivo di breve durata.
Lo svolgimento avviene in 3 fasi:

  1. il paziente viene invitato ad accomodarsi su una sedia
  2. vengono applicati 10 elettrodi a contatto della pelle
  3. i segnali bioelettrici rilevati sono inviati in remoto a un centro di elaborazione

Il test dura meno di 10 minuti, tempo che include anche la refertazione, visto che i dati raccolti presso lo Studio MedIn vengono inviati via Internet a un Sistema Esperto ed immediatamente elaborati a distanza.

Individuando i processi infiammatori presenti, l’analisi finale permette alla Dottoressa Forzati di indicare con precisione al paziente i passi successivi per la cura della patologia in atto o la prevenzione di eventuali disfunzioni, all’interno di un percorso finalizzato al raggiungimento del benessere psichico e fisico personale.

Non possono sottoporsi a TomEEx le donne incinte e i portatori di pacemaker.

Quali sono i campi di applicazione e le patologie individuabili con la TomEEx?

Il referto risultante dall’esecuzione della Tomografia Elettrolitica Extracellulare di Biotekna si fonda su 4 algoritmi, grazie ai quali è possibile riconoscere e localizzare i processi infiammatori presenti nelle varie zone del corpo con una precisione del 96%.

Tali algoritmi sono:

  • algoritmo dei processi infiammatori: permette la valutazione della conducibilità media extracellulare, ovvero l’alterazione elettrolitica sistemica dovuta a processi infiammatori cronici locali in atto, e l’individuazione di regioni del corpo con presenza di processi infiammatori, suddividendo il fisico in 8 distretti
  • algoritmo neuroimmunoendocrino (N.I.E.): vengono valutate la capacità di reazione sistemica N.I.E., quantificando il numero di distretti corporei che producono una reazione fisiologica del sistema  neuroimmunoendocrino, e le principali alterazioni N.I.E., con localizzazioni che includono ipofisi, epifisi, timo, pancreas, tioride, paratiroidi, ghiandole surrenali e gonadi
  • algoritmo acidosi tissutale extracellulare: si valuta quante delle 17 zone in cui viene suddiviso il corpo sono in acidosi (squilibrio acido-base), considerando le alterazioni del pH tissutale, ritenuto indicatore sistemico fondamentale per mantenere l’equilibrio dinamico fisico e psichico (omeostasi)
  • algoritmo dello stress ossidativo: si individuano le zone del corpo che presentano una quantità di radicali liberi superiore rispetto a quella fisiologica, all’interno delle quali il nostro sistema antiossidante non riesce più a neutralizzare i radicali liberi, responsabili dell’aggressione delle cellule, con conseguente danneggiamento più o meno grave delle stesse

Per ulteriori informazioni e conoscere i costi della TomEEx o per fissare un appuntamento presso Studio MedIn a San Giuliano Milanese, puoi contattare la Dottoressa Anna Forzati qui.