Come scoprire le intolleranze alimentari con test EAV

Test e diete per intolleranze alimentari - Studio MedIn Milano

Cosa sono le intolleranze alimentari e quali sono i sintomi di questi disturbi del metabolismo? Ma soprattutto, esistono test in grado di scoprire un’intolleranza alimentare e diete personalizzate per la sua cura?
La risposta la puoi trovare allo Studio MedIn, dove la Dottoressa Anna Forzati è in grado di individuare le intolleranze alimentari che ti causano problemi attraverso l’EAV test. Dunque niente esami del sangue o test allergici di altro tipo, metodi invasivi tipici della medicina ufficiale.

L’ElettroAgopuntura di Voll (EAV test) utilizzata è un dispositivo medico diagnostico non invasivo che consente di analizzare la composizione corporea attraverso la misura della resistenza elettrica del corpo, nota anche come bioimpedenza.

Nello specifico lo strumento utilizzato è l’EAV GOLD di Biotekna, grazie al quale la Dottoressa Forzati, medico specializzato in questa moderna tecnica diagnostica, è in grado di provocare la matrice extracellulare con uno stimolo alimentare, rilevando il segnale elettromagnetico corrispondente all’effetto biologico di interazione dell’alimento con il sistema immunitario.
La rilevazione avviene in corrispondenza di specifici punti di agopuntura posti sulle mani e sui piedi, 3 a destra e 3 a sinistra, caratterizzati da elevata concentrazione energetica.

La durata del test con elettroagopuntura diagnostica è di un’ora circa. Al termine il paziente, grazie ai risultati correttamente interpretati dalla Dottoressa Forzati, potrà disporre di:

  • diete personalizzate compilate ad hoc
  • consigli per modificare il comportamento alimentare
  • indicazioni che stimolino l’educazione alimentare individuale

Intolleranze alimentari e allergie alimentari: sintomi e differenze

Si sente sempre più spesso parlare di intolleranze alimentari e ci si chiede: cosa sono?
La risposta è semplice: le intolleranze alimentari sono una serie di reazioni avverse al cibo non mediate dal sistema immunitario.
Questi problemi alimentari non vanno confusi con le allergie alimentari, che sono immunologicamente mediate e scompaiono con l’eliminazione dell’allergene, cioè della sostanza che provoca una determinata reazione allergica.

La maggior parte di noi mangia qualunque alimento senza avere reazioni di alcun tipo. Capita invece che alcuni manifestino sintomi di vario genere, leggeri e sopportabili, all’assunzione di singoli alimenti o a gruppi di essi.
In altri casi ancora possiamo reagire lamentando continuo malessere mangiando vari cibi, nonostante la valutazione fatta attraverso test allergici specifici risulti negativa.
Infine può succedere che, ingerendo alimenti specifici, si abbiano reazioni di entità tale da dover rivolgersi al pronto soccorso.

Queste considerazioni portano a concludere che le intolleranze alimentari coinvolgono il metabolismo e sono dovute a un sovraccarico di un alimento specifico nelle dosi, nella frequenza e nel tempo, oltre che al corredo genetico e quindi alla costituzione individuale.

I sintomi delle intolleranze alimentari sono molti, ma i più comuni includono:

  • difficoltà di digestione
  • gonfiore addominale
  • perdita di peso
  • meteorismo e/o flatulenza
  • diarrea e/o stitichezza
  • prurito
  • reflusso gastroesofageo
  • ritenzione idrica
  • mal di testa (soprattutto dopo essersi alimentati)

Invece l’allergia alimentare è una specifica intolleranza ad alimenti – o a componenti di essi – che attiva il sistema immunitario, il quale produce anticorpi che, rilasciando istamina (uno dei mediatori chimici dell’infiammazione), provocano sintomi come prurito, tosse, rinite e altri meno comuni. Di solito l’allergia alimentare è ereditaria e viene diagnosticata nei primi anni di vita.

I due esempi più noti di intolleranza alimentare sono:

  1. intolleranza al lattosio: al nostro corpo manca l’enzima lattasi, che si occupa della scomposizione dello zucchero del latte
  2. intolleranza al glutine: sostanza presente in grano, orzo e avena e determina la celiachia, che si diagnostica a seguito di sintomi come diarrea, gonfiore, crampi addominali, perdita di peso, anemia

La tolleranza orale agli alimenti è di pertinenza del sistema immunitario mucosale intestinale (GALT e  MALT).

Se intendi sottoporti a test EAV per individuare le intolleranze alimentari che ti causano problemi e ritrovare così il tuo benessere psicofisico, o semplicemente conoscere i costi relativi, puoi contattare subito la Dottoressa Anna Forzati qui.